Ogni giorno, in Africa, tre rinoceronti vengono uccisi per i loro corni.
Questa frase, per quanto brutta, era per noi solo una frase che descriveva uno dei tanti problemi del nostro mondo. Ma dal nostro primo viaggio in Sudafrica è diventata qualcosa di più: un problema reale e tangibile che ha il volto di tutti i piccoli orfani di rinoceronte che abbiamo potuto vedere nei centri di recupero grazie a Charlie e Serena di EverseenSA, lanciando il progetto #EverseenSAVEtheRhino.
Il turismo è fondamentale per far sì che i Parchi Nazionali e le Riserve Private guadagnino abbastanza da poter mantenere attivi i programmi di antibracconaggio quindi ogni viaggio in Sudafrica è già di per sé un contributo a questa causa. Ma Charlie e Serena fanno di più: parte degli introiti di EverseenSA vengono devoluti a diversi centri di recupero che si occupano della cura degli orfani di rinoceronte e in seguito del loro rilascio in natura. Durante i nostri viaggi in Sudafrica abbiamo avuto l’opportunità di visitare ben due centri di recupero, il Rhino Orphanage e il Care for Wild, per approfondire il loro lavoro e il loro impegno.
Siamo onorati di essere i portavoce italiani del progetto #EverseenSAVEtheRhino e di poter contribuire a far conoscere la situazione attuale, perché la conoscenza porta all’azione e con questa è possibile migliorare le cose.